Biodiversità - Agricola Piemonte




Specie
Ovis Aries
Cenni storici
La Pecora delle Langhe è una razza autoctona che proviene dalla zona alto-collinare dell'Alta Langa cuneese e da aree limitrofe della Liguria. Deriva dalle razze ovine lattiere a vello ruvido del Mediterraneo occidentale. Tradizionalmente, veniva allevata per la produzione di latte e veniva mantenuta in piccoli greggi all'interno delle cascine della regione, con una forte vocazione casearia. In passato, sono stati effettuati incroci con arieti Bergamaschi per migliorare la produzione di carne, ma si è scelto di mantenere la sua attitudine lattifera, concentrandosi su un miglioramento genetico interno. Furono provati anche incroci con razze francesi come Larzac e Lacaune per incrementare la produzione di latte, ma questi tentativi furono presto abbandonati, preferendo un miglioramento attraverso selezione.
Situazione attuale
La Pecora delle Langhe è principalmente diffusa in Piemonte, ma la sua presenza si è estesa anche in altre regioni come Emilia-Romagna, Abruzzo, Lazio e Toscana. Dal 2000, la razza è stata inserita dalla Regione Piemonte nell'elenco delle razze autoctone a rischio di estinzione. Attualmente, si contano circa 3.659 esemplari.
Caratteristiche zootecniche
Nel 2014, presso il Centro di Agrozootecnica Tetto Frati, situato in via Torino 620 a Carmagnola (TO), è stato istituito il Centro di Conservazione Avicolo per la Valorizzazione delle Risorse Genetiche Locali (CoVaGen). L’Università degli Studi di Torino ha quindi creato un centro dedicato alla conservazione delle razze avicole piemontesi, con l’obiettivo di sviluppare programmi di selezione volti a preservare il patrimonio genetico avicolo locale ed a promuoverne la salvaguardia e valorizzazione. La razza è allevata presso il Centro CoVaGen dal 2022.
Caratteristiche morfologiche
La Pecora delle Langhe è una razza di taglia medio-grande. Gli arieti pesano tra i 70 e i 90 kg, mentre le pecore tra i 50 e i 65 kg.
Il vello è bianco, aperto, con bioccoli ondulati e appuntiti che ricoprono il collo, il tronco, la coda, gli arti anteriori fino al gomito e la parte esterna degli arti posteriori fino sotto alla grassella. Le altre aree del corpo, come la testa, il ventre tra i gomiti e la grassella, la mammella, lo scroto e le estremità degli arti, sono prive di vello e ricoperte di peli corti e lucenti di colore avorio.
La testa è priva di corna in entrambi i sessi e presenta un profilo marcatamente montonino, soprattutto nei maschi. Le orecchie sono di media lunghezza e rivolte in basso e in avanti. Il collo, di media lunghezza, è ben attaccato alla testa e al tronco, mentre gli arti sono lunghi e leggeri. La pelle e le mucose sono di colore roseo, e gli unghielli sono ambrati. Sono tollerate piccole macchie marroni su testa e arti.
Caratteristiche del trasformato
La Pecora delle Langhe ha una produzione media di latte di circa 165 kg per capo, con un contenuto di grasso che varia tra il 6% e il 7%, e una percentuale di proteine tra il 5% e il 6%.
Il latte prodotto è destinato principalmente alla caseificazione, in particolare alla produzione del Murazzano DOP, un formaggio a pasta fresca. Questo formaggio può essere realizzato interamente con latte ovino o in miscela con latte vaccino (fino a un massimo del 40%). Gli agnelli leggeri vengono utilizzati per la produzione di carne e sono inclusi nel disciplinare dell'Agnello del Centro Italia IGP. La lana prodotta annualmente ha una qualità mediocre, con una resa di circa 3 kg negli arieti e 2,5 kg nelle pecore. Le fibre vengono utilizzate principalmente per la produzione di materassi.
Modalità di conservazione
Negli ultimi anni, sono stati implementati programmi di miglioramento genetico per preservare la Pecora delle Langhe e per aumentare la produzione di latte. L'Associazione Nazionale della Pastorizia (ASSONAPA) fornisce supporto agli allevatori per selezionare i riproduttori più adatti, minimizzando la consanguineità. La valutazione genetica viene effettuata trimestralmente per ottimizzare gli accoppiamenti e garantire il mantenimento delle caratteristiche distintive della razza.
Contatti
Associazione provinciale allevatori (APA), Via Don Minzoni 4/2, 17100 Savona; Tel.: +39 019 802592 – Fax: 019/802592; e-mail: apasavona@libero.it
Consorzio tutela formaggio Murazzano dop - Via Oberto, 1 - 12060 Bossolasco (Cuneo) - Tel. +39 0173 799000.
Bibliografia e Sitografia di riferimento
- Agnello del Centro Italia. (n.d.). Agnello del Centro Italia – Il sito ufficiale del Consorzio. https://agnellodelcentroitalia.it/
- Associazione R.A.R.E. (n.d.). Ovini. Recuperato il [data di accesso], da https://www.associazionerare.it/ovini/
- Assonapa (n.d.). Programma genetico. https://www.assonapa.it/caprini/programma-genetico
- Bigi, D. e Zanon, A. (2008). Atlante delle razze autoctone. Edagricole.
- Disciplinare di produzione per il formaggio "Murazzano" (1983). Disciplinare di produzione della Denominazione di origine del formaggio "Murazzano". Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
- Ministero della Salute. (n.d.). Statistiche sul patrimonio ovicaprino in Italia. Vetinfo. https://www.vetinfo.it/j6_statistiche/#/report-list/20
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